Proponiamo un discorso gastronomico che vuole essere innanzitutto modello di consumo critico e sostenibile.
“Ragioniamo” quindi sugli ingredienti utilizzati mettendo al centro della nostra cucina quelle materie prime e quei processi di produzione che abbiano rispetto delle persone, della natura e degli animali.
Va da sé che la nostra ricerca parta dal territorio che ci circonda – il cosiddetto Km ZERO – andando a selezionare direttamente i piccoli produttori locali che quotidianamente coltivano, allevano e trasformano con cura e passione una materia prima buona, pulita e giusta.
La maggior parte della filiera è a dir poco corta, procedente da un ventaglio di piccole aziende presenti prevalentemente nella provincia di Bologna (frutta, verdura, prodotti caseari, carne) e – più in generale – all'interno della regione Emilia-Romagna (pesce, riso).
Con una grande attenzione anche alle eccellenze provenienti dalle altre regioni italiane (olio, agrumi, frutta secca, pomodori) così come per quei prodotti assenti nel nostro paese acquistati attraverso i circuiti etici del commercio equo e solidale (zucchero, cioccolato).
I nostri menù rispecchiano i naturali cicli stagionali e propongono piatti senza derivati animali, vegetariani, di carne, di pesce e senza glutine, in modo che tutti – ma proprio tutti – possano democraticamente scegliere il cibo che preferiscono, bevendo e mangiando bene in un clima di condivisione e convivialità.
Le ricette che ideiamo sono frutto di una cucina giocosa e creativa, memore della cucina italiana e delle sue tradizioni regionali, ma anche aperta a influenze internazionali, sempre scrupolosa e coerente nella scelta degli ingredienti, tutti biologici certificati o provenienti da piccoli produttori che lavorano in modo naturale e in agricoltura consapevole, la cui provenienza è consultabile in un paragrafo del menù interamente dedicato alla tracciabilità dei prodotti.
